Clelia Bargagli: Ruspe e pensieri: “La nostra vita è come un cane che si morde la coda, senza soluzioni.”

Le ruspe che lavorano incessantemente avanti e indietro accompagnano con il loro rumore minaccioso e lugubre il nostro triste caffè bevuto in circolo in questo container. E’ sera e ormai parliamo nella penombra. I camion con le loro zampe di ragno hanno raccolto buona parte delle macerie di quello che è stato distrutto in questo muscolare sfoggio di potere. Gli uomini con una compostezza che mi ferisce aiutano a buttare quanto è stato distrutto sui camion, aiutando gli operai che lavorano, senza mostrare il minimo astio.