progettazione europea

Responsabile: Stefano Carboni

La cooperativa Arnera ritiene che lo sviluppo della progettazione europea e più in generale della progettazione, in genere, sia uno strumento indispensabile per  permettere sperimentazione, innovazione ed implementazione di idee, servizi e progetti già in essere o per i quali non è possibile pensare ad un finanziamento diretto da parte di Enti Pubblici locali italiani.

Oltre a questo indispensabile piano è parimenti importante il confronto e la possibilità di sviluppare relazioni proficue con organizzazioni similari a livello europeo.

La cooperativa Arnera, perciò, è impegnata, con uno staff dedicato, nella realizzazione di progettazione europea.

Può vantare una rete di relazioni internazionali, basata su pregresse esperienze delle Cooperative che hanno dato vita ad Arnera o del proprio staff, in tutta Europa.

I principali ambiti di progettazione saranno quelli relativi alle politiche giovanili, alle marginalità , al socio-sanitario in genere ma l'unico limite che ci poniamo in questo momento è quello di realizzare progettazioni utili alle persone e per le quali possiamo garantire professionalità ed esperienze per gestire al meglio, come nostra abitudine, le azioni progettuali.

Le Progettazioni

POR – FSE Disabilità 2016-2018

La cooperativa Arnera in partnership con realtà del Pubblico e del privato sociale ha presentato e visto finanziare 4 progetti a valere sul POR – FSE Disabilità della Regione Toscana.

I progetti si svolgeranno a Cecina, Pisa, Valdera e Valdinievole e saranno rivolti a soggetti affetti da disabilità fisica e/o psichica inviati dai servizi Pubblici di riferimento

I progetti che hanno visto il loro avvio formale dal Novembre 2016 si svolgeranno in due fasi di cui la prima rivolta ad un processo di avviamento al lavoro tramite laboratori pre-formativi ed una seconda fase di inserimento lavorativo con tutoraggio realizzato direttamente in azienda.

 

SVE

La Cooperativa Arena è stata accreditata dall’Agenzia Nazionale INDIRE (Ente di gestione del progetto SVE a nome e per conto della Commissione Europea) come Ente inviante, ricevente e di coordinamento regionale dei programmi di Servizio Volontario Europeo (codice di accreditamento 2015-1-IT03-KA110-007614)

I progetti SVE sono rivolti a tutti i giovani tra i 18 ed i 29 che abbiano voglia di sperimentare un’esperienza di volontariato all’estero e che può avere durata compresa tra i 3 ed i 12 mesi.

Il programma SVE copre le spese di viaggio e da un bonus mensile per le spese di mantenimento dei volontari all’estero che avranno a disposizione l’alloggio da parte dell’Ente ricevente il volontario.

Alla scadenza del 4 Ottobre 2016 sono stati presentati dalla Cooperativa i primi due progetti, uno come ricevente in collaborazione con Turchia (SOFDER) ed Azerbjiagian (ARGTMS) ed uno come inviante con partnership portoghese.

 

School is Fun! Come on Time - Erasmus plus KA2 2016

Il progetto presentato con un ampia rete di partnership internazionale che vede coinvolte Turchia, Portogallo, Spagna, Polonia ed Italia prevede la modellizzazione di un intervento internazionale di formazione e supporto ai docenti ed agli operatori del terzo settore per contrastare il drop out scolastico. (vai alla pagina)

Il progetto prenderà l’avvio nel mese di Dicembre 2016 e chiuderà le sue attività nel Settembre 2018 e prevede la realizzazione di scambi internazionali, azioni territoriali ed azioni di sistema internazionale.

L’obiettivo di Arnera è quello di partecipare con la propria esperienza ed il proprio know how alla costruzione di un modello di intervento internazionale e permettere ai propri operatori di formarsi ed andare a visitare esperienze internazionali avanzate sul tema del contrasto al drop out scolastico.

INCREA Erasmus plus KA2 2017

Il progetto INCREA (social INclusion of migrants through CREAtive industries) ha preso l'avvio negli ultimi mesi del 2017 e si propone di costruire alcuni strumenti di formazione e rafforzamento delle competenze per i migranti che arrivano in Europa (vedi info alla pagina relativa).

Dopo una parte di ricerca sulle competenze linguistiche, digitali e imprenditoriali dei migranti, svolte nei 6 Paesi partner del progetto, saranno sviluppati pacchetti formativi da sottoporre ai campioni di ragazze e ragazzi migranti presenti nei Paesi che li ospitano. La metodologia privilegiata sarà il gaming, perché permette di superare più agevolmente il gap linguistico, causa principale della difficoltà di inserimento e integrazione sociale.