Rapporto InCaS sulle "condizioni abitative dei migranti che lavorano nel settore agro-alimentare"

"Il Rapporto non è la semplice mappatura di come i migranti vivono e lavorano nei nostri campi, ma restituisce in maniera più ampia il modo in cui sui nostri territori, oggi, riconosciamo o neghiamo dignità a quelle vite e a quel lavoro".

Il "Rapporto sulle condizioni abitative dei migranti che lavorano nel settore agro-alimentare" è una ricerca di Anci finanziata sul fondo nazionale per le politiche migratorie 2021 e rappresenta il primo panorama completo della situazione alloggiativa sul territorio nazionale che riguarda i migranti che lavorano in agricoltura. 

Tutto il territorio nazionale è stato coinvolto nella rilevazione, e nonostante la complessità dei dati richiesti e le difficoltà incontrate nel reperire informazioni su un argomento mai trattato in precedenza, circa il 70% dei Comuni individuati come potenzialmente interessanti dalla presenza di lavoratori stranieri occupato nel settore agro-alimentare e quasi la metà di tutti i Comuni italiani ha risposto al questionario.

Questo primo dato dimostra una generale volontà delle amministrazioni locali a mettere in atto azioni concrete per contribuire a colmare il gap informativo sul fenomeno.

Il primo risultato di questa indagine è stato perciò quello di aver contribuito a diffondere in maniera capillare la consapevolezza di una problematica diffusa e spesso ignorata o sconosciuta. Si tratta, frequentemente, di fenomeni legati anche alla stagionalità dei raccolti e ai flussi di migranti, quindi mutevoli e di complessa rilevazione.

Per il rapporto completo basta cliccare qui: https://www.anci.it/wp-content/uploads/Rapporto-INCAS-compressed.pdf